Il gene della mesotelina codifica una proteina precursore di 69 kDa che viene trasformata in una proteina glicosilfosfatidilinositolo (GPI) ancorata a 40 kDa, la mesotelina matura, presente sulla superficie cellulare. La sua funzione biologica non è nota, ma studi recenti hanno dimostrato che forma un complesso forte e specifico con MUC16; un legame che è stato suggerito essere alla base delle metastasi del cancro ovarico. La mesotelina è presente nelle cellule mesoteliali normali che rivestono la pleura, il peritoneo e il pericardio. Nei tumori, la sovraespressione della mesotelina è stata osservata nei mesoteliomi e in altri tumori, tra cui il carcinoma ovarico e pancreatico e il colangiocarcinoma. Utilizzando l'immunoterapia mirata con immunotossine, la mesotelina è stata segnalata come nuovo bersaglio terapeutico in vari tipi di tumori, come il colangiocarcinoma umano.